La scienza dell'educazione nel Novecento
In sintesi
Il pragmatismo americano: John Dewey | Conoscere equivale ad agire – L'esperienza – L'uomo non ha un fine ultimo, ma trova soddisfazione solo nella continua attività Una pedagogia democratica – Verifica dell'apprendimento – Metodo strutturato per "progetti" Educazione come esperienza tra continuità e interazione – Continuità dell'educazione tra scuola e società – Interazione tra individuo e ambiente. |
La pedagogia progressista | La concezione educativa: Neill tra bontà e conflitto – La natura umana in sé è essenzialmente buona – I bambini sono originariamente buoni, ma sono messi a confronto con genitori o adulti "cattivi Il bambino autoregolato – Summerhill – Il fallimento storico della cultura – Il rispetto degli interessi degli alunni. |
La pedagogia marxista | La pedagogia e le riforme scolastiche dopo il 1917 – La pedagogia socialista si configura come volta a educare non semplicemente persone ma combattenti – La riforma del 1918 – La riforma del 1923 – La trudovaja skola La concezione educativa di Makarenko – Pedagogia non come processo individuale ma come processo sociale – La disciplina – L'autoregolarsi – Tradizioni – Il lavoro come produzione. |
La pedagogia umanistica: Sergej Hessen | – La filosofia dei valori – Temperamento e personalità Dall'anomia all'autonomia – L'anomia e il gioco finalizzato – Eteronomia – L'importanza del docente La scuola unica – L'obbligo scolastico – Le distinzioni regionali – Le potenzialità dei singoli. |
Pedagogia e psicologia | Maria Montessori – Il bambino naturale – Normalizzazione – Da zero a tre anni: la mente assorbente – Dai tre ai sei anni: la mente cosciente – L'ordine – L'ambiente Jean Piaget – Epistemologia genetica – Lo sforzo dell'alunno – Rappresentazioni e concetti. |
La pedagogia nel 2000: Jerome Bruner | – La cultura – Format – Frame La proposta didattica – Strategie volte a organizzare il reale e/o il conosciuto – Transfer. |