Ludwig van Beethoven
In sintesi
Redazione De Agostini
| La vita | Nella formazione beethoveniana importante fu il trasferimento da Bonn a Vienna per studiare con Haydn. A Vienna Beethoven ebbe modo di distinguersi come ottimo esecutore e brillante improvvisatore. Nell'ultimo decennio della sua vita dovette affrontare una sordità sempre più grave e totale, malattia che gli procurò dolori e preoccupazioni affrontati con straordinaria forza d'animo e inflessibile tensione morale. |
| Le opere | Sensibile alle nuove istanze ideali, concepì la propria musica impregnata di un incrollabile credo ideale e artistico. Rinnovò completamente la forma sonata, che nelle sue mani giunse quasi al completo autosuperamento. Azzardò negli ultimi anni soluzioni formali tanto precoci e inaudite da essere "accettate" solo con il Novecento. Nella sua produzione si segnala soprattutto la musica strumentale, i cui capolavori universalmente noti sono rappresentati dalle nove Sinfonie, dalle sonate per pianoforte, dai concerti per pianoforte e orchestra, dai quartetti. |