I fratelli Schlegel e Novalis
In sintesi
Redazione De Agostini
A.W.Schlegel | Agli occhi dei contemporanei, il promotore dell'intero romanticismo. Diede contributi fondamentali per lo sviluppo del movimento romantico anche fuori della Germania. Si dedicò prevalentemente alla ricerca erudita, contribuendo a fondare la filologia romanza e dando impulso alla filologia indiana. |
F. Schlegel | In Sullo studio della poesia greca considerò l'antichità come l'epoca del senso oggettivo e l'epoca moderna come caratterizzata dalla tormentosa ricerca di un senso. Nel Dialogo sulla poesia pose le basi della concezione romantica del romanzo, fondata sul concetto di ironia e avversa al realismo. Nell'unico romanzo Lucinde esaltò la femminilità e l'amore. |
Novalis | Concepì la poesia, vero e proprio "regno di Dio", come luogo ed evento di realizzazione dell'identità profonda di spirito e natura. Opere principali: I discepoli di Sais; il romanzo Enrico di Ofterdingen; lo scritto teorico Cristianità o Europa; Inni alla Notte, caratterizzati da una poetica dell'ossimoro. |