Letteratura nell'età del pietismo e dell'illuminismo
In sintesi
Redazione De Agostini
Il pietismo | Investì luteranesimo e calvinismo reagendo all'ortodossia protestante; accentuò la dimensione della vita pratica e dell'interiorità individuale, favorendo un certo soggettivismo. Esponenti principali: P.J. Spener, A.H. Francke e N.L. von Zinzendorf. |
L'illuminismo | In Germania questo movimento, che intendeva ricondurre sotto i "lumi" della ragione l'intera vita dell'uomo, confluì in una concezione della ragione capace di dare nuovo risalto alle dimensioni della sensibilità e del sentimento. Questo richiamo alla dimensione del “sentire” coincise con la nascita dell'estetica quale disciplina filosofica e con l'accentuazione della problematica del gusto anziché dell'opera d'arte. |
Gottsched | Influì sulla riforma della letteratura e della drammaturgia e si produsse nel desiderio di dar vita a una letteratura nazionale tedesca, indicando nell'imitazione degli antichi e dei francesi, in particolare Corneille e Racine, il canone da seguire. |