Tacito
La vita
Le scarse notizie sulla vita di Cornelio Tacito (56? - dopo 116 d.C.) si desumono da cenni sparsi nella sua opera, oltre che da testimonianze di altri scrittori, tra cui soprattutto Plinio il Giovane, che allo storico indirizzò alcune lettere. Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, Terni oppure una località della Gallia Narbonese; incerto è anche il praenomen, Publio o Gaio. Studiò a Roma lettere ed eloquenza con Marco Apro, Giulio Secondo e fu forse discepolo di Quintiliano. Esercitò con successo l'attività forense; nel 78 sposò Giulia, figlia del senatore Giulio Agricola, conquistatore della Britannia centrale e poi governatore. Iniziò l'attività politica sotto Vespasiano: fu questore (79), edile (80), pretore (86), quindecemviro (88), console supplente sotto Nerva (97), proconsole d'Asia (112-113). Dal 93 al 96 si tenne in disparte e non venne coinvolto nella repressione dell'aristocrazia attuata da Domiziano. Nel 100 sostenne con Plinio il Giovane l'accusa nel processo per concussione contro Marco Prisco a nome degli abitanti della provincia d'Africa.