Victor Hugo
La svolta romantica
Il 1827 fu l'anno della svolta: Hugo abbandonò le posizioni legittimiste e si schierò con i liberali. Con la celebre prefazione al dramma Cromwell diventò il caposcuola del movimento romantico. Nel 1828 pubblicò la raccolta poetica Les Orientales (Le Orientali), liriche traboccanti di luci, di immagini, di colori. Nel 1829 scrisse il racconto Le dernier jour d'un condamné (L'ultimo giorno di un condannato a morte), veemente requisitoria contro la pena di morte, e il dramma Marion Delorme, la cui rappresentazione fu proibita dalla censura. La sua casa in rue Notre-Dame-des-Champs era diventata il punto di incontro di un gruppo di giovani romantici Vigny, Dumas, Sainte-Beuve, Musset, Gautier, Lamartine, Merimée, Nerval, i fratelli Deschamps di cui egli era il maestro indiscusso. La prima del dramma Hernani (1830) diventò l'occasione di una storica rissa fra classicisti e romantici, questi ultimi guidati dall'ardente Théophile Gautier.