Victor Hugo
La poesia totale
Claudel paragonò Hugo a un vento impetuoso che tutto trascina con la sua forza irresistibile, spirante in tutte le direzioni. Egli colse così uno dei caratteri essenziali della sua poesia, la forza, la potenza visionaria. Altro carattere distintivo è l'abbondanza; nel corso della sua lunga vita, che attraversa tutto il secolo, Hugo sommerge il lettore con un profluvio inarrestabile di versi, con una varietà estrema di toni, di registri stilistici, con una tematica illimitata. Al crocevia di molteplici tendenze, la sua poesia vuole essere onnicomprensiva, totale. Si pensi alla Leggenda dei secoli, un'opera cui Hugo lavora per circa venticinque anni. Il linguaggio è debordante, capace di straordinari virtuosismi sonori, ma anche gonfio ed enfatico; il ritmo potente, originale, ma talvolta faticoso, prolisso, oratorio. Il senso della sua opera, definita "iperbolica", si manifesta proprio nel culto della parola come conoscenza, visione, potenza creatrice, della poesia coltivata per se stessa. L'ammirazione e il prestigio letterario di Hugo sono stati duraturi pur con alcune riserve (Claudel e Gide). È stato l'idolo del pubblico, affascinato dalla sua mitologia umana, sociale e politica.