Victor Hugo
La fusione dei generi
Nella prefazione a Cromwell Hugo elabora una teoria del dramma a partire da una visione simbolica della storia, secondo cui a ogni età corrisponde una specifica espressione letteraria. L'età primitiva, caratterizzata da purezza e innocenza, vede il primato dell'espressione poetica e lirica; l'età antica, dominata da conflitti per l'organizzazione della società, produce una letteratura eroica, tragica, epica. L'età moderna si apre con il cristianesimo, che introduce il dualismo di anima e corpo, carne e spirito, bene e male. Una letteratura capace di rappresentare la complessità dell'uomo moderno deve dunque abolire la separazione dei generi e creare una forma espressiva drammatica che fonda insieme gli estremi del "sublime" e del "grottesco", le due espressioni della dualità umana. Tutta l'opera di Hugo si fonda su tale concezione della fusione dei generi, che si evolve fino a rappresentare una simbolica fusione dei contrari.