La poesia del Settecento
- Introduzione
- Un deserto poetico
- André Chénier
- Riepilogando
In sintesi
Redazione De Agostini
La poesia | Il Settecento è secolo antipoetico: soppiantata in tutti gli ambiti dalla prosa, la poesia attraversa una crisi profonda. Verso la fine del secolo spiccano le personalità di Jacques Delille (1738-1813), nei cui componimenti didattico-descrittivi affiora l'espressione di una personale malinconia, e di Evariste Parny (1753-1814), autore di idilli malinconici e sensuali. |
André-Marie Chénier | L'unico vero poeta del secolo (1762-1794) muore giovanissimo sulla ghigliottina. Attratto dalla Grecia classica, sostenitore della filosofia illuminista, Chénier rappresenta la stretta connessione tra ragione e sensibilità e insieme annuncia un'epoca nuova, in cui la materia poetica è filtrata attraverso l'individualità dell'autore e diventa quindi poesia lirica. |