Il barocco
Caratteri generali
I primi trent'anni del Seicento si caratterizzarono per il grande fermento di idee, la frequente esaltazione della vita avventurosa e, al tempo stesso, il rifiuto di ogni fanatismo. Per quanto riguarda la lingua, le forme espressive mutarono rapidamente, passando da una ricerca di semplificazione al gusto della complicazione e della ridondanza. A differenza della stagione barocca spagnola e italiana, quella francese presentò tendenze contraddittorie che anticiparono il classicismo. L'idea centrale del barocco era che tutta la realtà è in continua trasformazione: da qui l'importanza accordata alla natura e alle vicende umane, i cui bruschi capovolgimenti ben rappresentano tale instabilità. L'uomo è libero, padrone assoluto delle sue scelte, mai assoggettato al destino e neppure alla passione amorosa. L'eroe barocco doveva sperimentare situazioni sempre diverse, confrontandosi con gli altri e sfidando la sorte. Lontano da ogni credenza in qualcosa di assoluto, il barocco predilesse l'apparenza, il particolare bizzarro e imprevedibile, il patetico e la sensualità.