Fénelon
In sintesi
Redazione De Agostini
La vita | François de Salignac de la Mothe-Fénelon (1651-1715) si avvia giovanissimo alla carriera ecclesiastica. |
La pedagogia | Protetto da Bossuet e da Madame de Maintenon, scrive un Trattato sull'educazione delle fanciulle (1687) e altre opere pedagogiche tra cui il fondamentale romanzo Le avventure di Telemaco (1699), in cui manifesta il suo ottimismo nei confronti della natura umana e la speranza in una politica retta dalla morale. Interessanti anche le sue idee pedagogiche contrarie alla costrizione. |
La polemica sul quietismo | Divenuto arcivescovo di Cambrai, la sua carriera si arresta per la polemica sul quietismo. È influenzato dal misticismo di Madame Guyon, che respinge l'approccio razionale alla fede, e per difendere la dottrina del quietismo dalle accuse di eresia scrive Spiegazione delle massime dei santi sulla vita interiore (1697). Il papa condanna l'opera, la sua carriera è interrotta e viene confinato a Cambrai. |
Una prosa moderna | La sua prosa come le sue idee politiche (Lettera al re, 1693; Lettera sulle occupazioni dell'Accademia) denunciano ogni fasto corruttore, mostrando lo scandalo della povertà del popolo. Lontano da ogni retorica è un precursore degli illuministi. |