L'epoca di Francesco I
La poesia
Redazione De Agostini
I poeti del tempo, per guadagnarsi da vivere con la propria arte, se non sceglievano la carriera ecclesiastica potevano servire presso la corte reale o un mecenate di cui cantare le doti civili, le virtù guerriere o la nobiltà familiare. Per questo alla corte di Francesco I o di Margherita di Navarra furono numerosi i poeti ufficiali. Per modello avevano il Quattrocento italiano e autori precedenti come Petrarca e Boccaccio, in cui i valori dell'umanesimo erano già ben definiti. Si affermò così un nuovo gusto che, alle polverose biblioteche medievali, affiancava il piacere per il lusso, le feste, le belle donne, così come ai cupi manieri feudali subentravano gli sfarzosi palazzi cittadini dei principi e dei re.