Approfondimenti
- La dendrocronologia
- La coevoluzione del fiore e degli insetti
La dendrocronologia
La dendrocronologia è un metodo di datazione assoluta basato sullo studio e sul conteggio degli anelli annuali di accrescimento degli alberi, attraverso cui è possibile trarre indicazioni sulle variazioni climatiche passate e stabilire una cronologia.
Informazioni fornite dagli anelli. I vasi conduttori delle piante si modificano secondo la maggiore o minore presenza di acqua (in primavera, per esempio, quando si schiudono le gemme e occorre un maggior apporto di acqua, le pareti sono più sottili per permettere una maggiore conduzione); ogni stagione vegetativa determina inoltre un accrescimento del diametro del fusto, con formazione di nuovo tessuto. Nella sezione trasversale di un tronco appariranno quindi “anelli” annuali, ciascuno formato da una zona più chiara e larga, corrispondente al legno primaverile, e una più scura e compatta corrispondente al legno estivo.
Le sezioni di un tronco possono fornire anche altre informazioni: per esempio, possono evidenziare l’inquinamento da metalli pesanti o le relazioni tra la crescita e gli inquinanti o la pioggia acida.
Carotaggio. Per stabilire l’età di un albero senza abbatterlo, si effettua un “carotaggio”, cioè si preleva un tassello di legno corrispondente al raggio del tronco. Si datano quindi i diversi cerchi annuali e si confrontano con “carote” prelevate da alberi vicini, presumibilmente più vecchi o abbattuti in tempi precedenti, in modo da poter risalire a epoche sempre più lontane.