Introduzione
A partire dagli anni Trenta, ma soprattutto durante gli anni del secondo conflitto mondiale, molti artisti scelsero di testimoniare con le proprie opere il drammatico momento storico. Alla fine della guerra non venne meno in molti di essi la necessità di continuare, in un clima di maggior ottimismo, il lavoro avviato. Per alcuni la risposta a tale esigenza fu il realismo con la sua chiarezza e comprensibilità: ne nacquero non poche polemiche con esponenti di altre correnti come gli astrattisti considerati troppo distaccati dalla realtà. La figura che maggiormente influenzò gli artisti di quest'epoca fu senz'altro Picasso. A questo clima d'impegno sociale contribuirono non solo artisti, ma anche intellettuali e critici che attraverso le numerose riviste veicolarono le idee e i programmi dei vari movimenti.