Sicuro di sapere? Domande del sapere Filosofia La filosofia antica I fisici pluralisti: Empedocle e Anassagora La filosofia antica La nascita della filosofia in Grecia I filosofi ionici: Talete, Anassimandro, Anassimene, Eraclito Pitagora e la scuola pitagorica La scuola di Elea: Senofane, Parmenide, Zenone, Melisso I fisici pluralisti: Empedocle e Anassagora L'atomismo: Leucippo e Democrito I sofisti Socrate Platone Aristotele La filosofia ellenistica: epicureismo, stoicismo, scetticismo La filosofia a Roma Plotino e il neoplatonismo I fisici pluralisti: Empedocle e Anassagora 1.Come è spiegata la conoscenza umana da Empedocle e da Anassagora? Empedocle e Anassagora non elaborano una teoria della conoscenza. Per entrambi la conoscenza è un processo di tipo fisico-naturale: secondo Empedocle guidato dal principio della differenza, per Anassagora da quello della somiglianza. Per entrambi la conoscenza è un processo di tipo fisico-naturale: secondo Empedocle guidato dal principio della somiglianza, per Anassagora da quello della differenza. 2.Che cos'è il Nôus di Anassagora? Un'intelligenza divina separata dal cosmo, che non riesce però a spiegare il processo di formazione dell'universo. Un'intelligenza divina separata dal cosmo, da cui deriva il processo di formazione dell'universo. Un'intelligenza sensibile insita nel cosmo, da cui deriva il processo di formazione dell'universo. 3.Come Anassagora risolve l'aporia eleatica? Prospettando l'esistenza di un infinito numero di principi, chiamati omeomerie. Prospettando l'esistenza di un numero finito di principi, chiamati omeomerie. Prospettando l'esistenza di un principio, omeomeria, contenuto in tutte le cose. 4.Come Empedocle risolve l'aporia eleatica? Concependo il nascere e il morire come il risultato dell'interazione fra due forze cosmiche: l'amore, o amicizia, e l'odio, o discordia. Concependo il nascere e il morire come il risultato di una volontà trascendente la realtà sensibile. Concependo il nascere e il morire come un aggregarsi o disgregarsi di quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco. 5.Qual è il problema di fondo affrontato dai fisici pluralisti? Eliminare il principio parmenideo sull'essere e giustificare i fenomeni nella loro molteplicità. Interpretare il mondo sensibile come assoluto non essere. Tener fermo il principio parmenideo sull'essere e, al tempo stesso, giustificare i fenomeni nella loro molteplicità. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte