I 10 sovrani più crudeli della storia
Da Erode a Enrico VIII: ecco i regnanti più sanguinari di tutte le epoche
Benché la crudeltà sia un concetto soggettivo, ci sono alcuni comportamenti brutali e spietati che non possono essere travisati e vengono, quindi, universalmente riconosciuti come terribili. Omicidi, persecuzioni, genocidi: qualunque atto ponga una feroce limitazione alle libertà personali può essere definito crudele. Ci sono personaggi storici che, inseguendo un ideale, hanno massacrato milioni di persone (vedi Hitler). Ce ne sono altri che, a capo di regni – vasti e meno vasti – hanno sterminato intere popolazioni (come Leopoldo II del Belgio). Ecco una lista di alcuni dei sovrani più crudeli della storia, basata sui loro atti di violenza, oppressione e brutalità. Questi sovrani sono ricordati per i loro regni caratterizzati da violenza estrema, terrore e oppressione, che hanno avuto un impatto devastante sulle popolazioni che governavano.
Erode
Erode fu re della Giudea dal 37 a.C. fino alla sua morte, avvenuta nel 4 a.C.Secondo il Vangelo di Marco fu l'autore della strage degli innocenti. Infatti, ordinò l'uccisione di centinaia di bambini maschi al di sotto dei due anni sul suo territorio, per uccidere il futuro "Re dei Re", ovvero Gesù.
Nerone
Tra i personaggi più crudeli della storia, protagonista di numerosi film, c'è senza dubbio Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico. Noto semplicemente come Nerone, è nato nel 37 d.C. e morto nel 68 d.C. Consegnato alla storia come tiranno e uomo crudele, su di lui pende l'accusa di aver dato fuoco a Roma nel 64 d.C., gettando l'impero in un regime di terrore.
Caligola
Caligola, il cui nome completo era Gaio Giulio Cesare Augusto Germanico, è diventato famoso come il re più crudele dell’Antica Roma. Infatti, l’imperatore romano era famoso per la sua pazzia e crudeltà. Vissuto negli anni a cavallo della vita di Cristo, si dice che abbia ucciso per puro piacere e che abbia commesso numerosi atti di violenza gratuita, inclusi incesti e torture.
Diocleziano
Tra gli imperatori più crudeli della storia c'è Diocleziano. Vissuto tra il III e IV secolo d. C. è stato uno dei più accaniti persecutori dei cristiani. Uccise moltissime persone. Bruciò numerosi libri sacri e distrusse moltissimi luoghi di culto cristiano, sottraendo i privilegi di casta a molti cultori appartenenti all'aristocrazia del suo tempo.
Attila l’Unno
Leader degli Unni, Attila è considerato uno dei personaggi più crudeli della storia. Soprannominato “flagellum Dei”, era temuto per la sua brutalità nelle invasioni. Le sue campagne militari devastarono molte regioni dell'Impero Romano, tanto da valergli il detto “Dove passa Attila non cresce più l’erba”.
Gengis Khan
Fondatore dell'Impero Mongolo, Gengis Khan (1162-1227) è noto per aver massacrato milioni di persone nelle sue conquiste. La sua strategia militare spesso includeva la completa distruzione di città e l'uccisione indiscriminata di civili. Questa condotta lo include di diritto tra i sovrani più crudeli della storia.
Vlad III di Valacchia (Vlad l'Impalatore)
Tra gli uomini più spietati della storia c’è sicuramente Vlad III di Valacchia. Conosciuto anche come Dracula, è nato nel 1431, diventando tristemente famoso per la sua abitudine di impalare i suoi nemici su pali di legno. Pur non essendo un sovrano, la sua crudeltà era leggendaria e ha ispirato il personaggio di Dracula di Bram Stoker.
Enrico VIII
Uno dei re più crudeli della storia mondiale è Enrico VIII. Visse tra il 1491 e il 1547. Ricordato per la sua passione per le donne - ebbe sei mogli - fece annullare il suo matrimonio con Caterina d'Aragona poiché incapace di dargli un figlio maschio. Condannò a morte Anna Bolena, accusandola di stregoneria e sposando la nobile di corte Jane Seymour il giorno dopo l'esecuzione.
Ivan IV di Russia (Ivan il Terribile)
Primo zar di Russia, Ivan IV (1530-1584) è passato alla storia come uno dei personaggi più malvagi di sempre. Infatti, era noto per la sua paranoia e per le esecuzioni di massa. Fondò la Opričnina, una polizia segreta che terrorizzava la popolazione. Si dice che abbia ucciso suo figlio in un eccesso di rabbia.
Adolf Hitler
Benché non sia un sovrano, Adolf Hitler (1889-1945) è considerato uno degli uomini più spietati della storia contemporanea. Ha ucciso milioni di persone: ebrei, pentecostali, zingari, omosessuali, portatori di handicap, persone afflitte da patologie psichiatriche. Si stima che abbia portato alla morta circa 20 milioni di persone.
Stefania Leo
Foto di apertura: Vlad III - Anonymous Unknown author, Public domain, via Wikimedia Commons
