Mark Zuckerberg: la vera storia del fondatore di Facebook
Gli anni di Harvard, l'amore con Priscilla Chan, lo scandalo Cambridge Analytica: la storia di Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook.
Anche se non è tutta farina del suo sacco, come dimostrano alcune sentenze, il mondo è convinto che sia così. Fatto sta che Facebook, la vetrina in cui (quasi) tutti mettiamo la faccia, il social network più amato di tutti, di faccia ne ha principalmente una: quella di Mark Zuckerberg, la persona che l’ha fondato (non da solo) e oggi uno degli uomini più ricchi al mondo.
Biografia di Mark Zuckerberg: la sfida di una nuova generazione
Informatico e imprenditore statunitense, conosciuto per essere uno dei fondatori del social network Facebook, Mark Elliot Zuckerberg nasce a White Plains, nello Stato di New York, il 14 maggio 1984. Ecco la sua storia.
Mark Zuckerberg, gli anni della scuola e la passione per la programmazione
Nato in una famiglia ebrea, alle scuole medie Zuckerberg inizia a interessarsi alla materia che lo renderà ricco e famoso: l'informatica. Il padre gli insegna BASIC, linguaggio di programmazione della Atari, e assume uno sviluppatore che possa impartire al figlio lezioni private. Negli anni delle superiori, Zuckerberg crea alcuni software, soprattutto strumenti di comunicazione e giochi, ma anche il music player Synapse, che utilizza l’apprendimento automatico per imparare le preferenze musicali dell'utente.
L’Harvard University e Facebook: la nascita del social network
Quando a 18 anni si immatricola ad Harvard, Mark Zuckerberg ha già una solida reputazione come programmatore. Al secondo anno crea il software CourseMatch, che consente agli utenti di scegliere i corsi da frequentare in base alle scelte di altri studenti, nonché di creare gruppi di studio. Poco dopo rende disponibile sulla piattaforma di Harvard Facemash, sito web antesignano di Facebook, che consente agli studenti di stabilire, scegliendo tra diverse foto, la persona più attraente.
Accusato di aver violato sicurezza, copyright e privacy individuale, Zuckerberg rischia l’espulsione dall’università, ma alla fine non subisce alcun provvedimento. Comincia così a programmare un nuovo sito, che realizza insieme ad alcuni amici: Andrew McCollum, Eduardo Saverin, Dustin Moskovitz e Chris Hughes. Lanciato il 4 febbraio 2004 e raggiungibile all'indirizzo thefacebook.com, in meno di un mese vi si registra più della metà della popolazione universitaria di Harvard. A marzo viene reso disponibile anche per Stanford, Columbia e Yale, ad aprile è poi la volta del resto della Ivy League.
Il successo immediato convince Zuckerberg ad abbandonare gli studi universitari per trasferirsi a Palo Alto, nella Silicon Valley. Nel 2005 registra il dominio attuale, facebook.com, che due anni dopo è già nella classifica dei dieci siti più visitati al mondo. La nascita di Facebook è raccontata (e romanzata) nel film The Social Network del 2010.
Dalla quotazione a Wall Street allo scandalo Cambridge Analytica
La crescita per Facebook è fin dall’inizio inarrestabile: in Italia il boom si registra nel 2008, a fine estate, con un incremento delle visite rispetto all'anno precedente del 961%. Da record anche il 2012, anno in cui il social network arriva al miliardo di utenti registrati, mentre la società Facebook Inc. viene quotata in borsa a Wall Street (38 dollari ad azione, per un valore totale di 104 miliardi), a poco più di un mese dall’acquisizione di Instagram. Nel 2014 Zuckerberg annuncerà anche l’acquisto di WhatsApp, ma per lui non sono tutte rose e fiori: nel 2018 lo travolge lo scandalo Cambridge Analytica, nato dalla raccolta e diffusione illecita di dati personali di 87 milioni di account, usati poi per influenzare le campagne elettorali. Ritenuto responsabile, Facebook è condannato a pagare in tutto 105 milioni di dollari.
Mark Zuckerberg: l’amore e la moglie Priscilla Chan
Mark Zuckerberg conosce la futura moglie Priscilla Chan, di un anno più giovane e figlia di rifugiati vietnamiti, ai tempi dell’università, durante durante un party ad Harvard. Mark e Priscilla si sposano il 19 maggio 2012, con viaggio di nozze in Italia. Hanno due figlie: Maxima, nata nel 2015, e August, arrivata nel 2017.
Alcune curiosità sul fondatore di Facebook
Anche se la paternità di Facebook viene attribuita a Zuckerberg in quanto creatore del predecessore Facemash, non era solo quando ha lanciato il social network. Ecco alcune curiosità su di lui, legate anche a questo aspetto.
Eduardo Severin e lo scontro in tribunale
Eduardo Saverin deteneva inizialmente il 34% di Facebook. Mentre si trovava a New York in cerca di nuovi investitori, Zuckerberg strinse accordi con alcuni finanziatori californiani, cedendo loro quote della società, il che portò a una diminuzione della partecipazione di Saverin. Tra i due ex amici è nata una disputa, conclusasi per Saverin con una quota del 5% della nuova società di Zuckerberg, Facebook Inc., e del reintegro formale tra i cofondatori nel sito ufficiale della compagnia. Zuckerberg è stato inoltre citato in tribunale per furto di proprietà intellettuale dai fratelli Cameron e Tyler Winklevoss, che nel 2004 lo avevano coinvolto come sviluppatore nel lancio del network HarvardConnection.com: si ritirò dal progetto dopo pochi mesi, di cui aveva evidentemente “fiutato” le potenzialità, riproposte poi con Facebook.
La maglietta grigia
Zuckerberg ha un patrimonio immenso, ma certo non fa spese folli per i vestiti. Anzi, è “famoso” per indossare (quando il clima lo permette e in California succede spesso) t-shirt grigie. Il motivo? Lo ha spiegato lui stesso: “Voglio prendere il minor numero di decisioni possibili su tutto tranne che su come servire al meglio la community”. Insomma, decidere cosa indossare e come abbinarlo per lui è solo uno spreco di tempo.
Il patrimonio attuale di Mark Zuckerberg
Inserito fin dal 2010 da Time tra le 100 persone più ricche e influenti del mondo, al 2021 Mark Zuckerberg ha, secondo Forbes, un patrimonio di 114,3 miliardi di dollari: al cambio, più di 102 miliardi di euro.
Matteo Innocenti