Zuckerberg, Mark Elliott
Informatico e imprenditore (White Plains, USA 1984). Fondatore, presidente e amministratore delegato di Facebook inc. Di origine ebraica, appassionato di informatica, iniziò ad usare computer e a scrivere software alle scuole medie. Insieme ai compagni di camera della Harvard University nel 2004 crea Facebook ispirandosi agli annuari dei college americani che avevano un ruolo rilevante nella vita sociale degli studenti perché usati per rintracciare e contattare compagni di corso. Nello stesso anno abbandona l’università e, per continuare a sviluppare il progetto, con i primi soci si trasferisce a Palo Alto, in California, dove affittano un appartamento che funge da primo ufficio. Qui il gruppo incontra Peter Thiel che investe nella compagnia, consentendo di rifiutare le proposte di acquisto da parte di molte aziende. Quattro anni dopo il lancio del sito, viene accusato da tre studenti di Harvard di aver rubato la loro idea: la causa si chiude con un accordo tra le parti che prevede la cessione di 1,2 milioni di azioni di Facebook agli accusatori. Nel 2010 Vanity Fair lo mette al 1º posto nella sua classifica delle "100 persone più influenti dell'Era dell'Informazione". Nello stesso anno la storia della nascita di Facebook viene trasposta nel film The Social Network. Nel 2011 il Jerusalem Post lo pone al 1° posto nella classifica degli “Ebrei più influenti al mondo”. Nel 2012 sposa Priscilla Chan dalla quale ha un figlio. Nel 2014 Zuckerberg acquista per 19 miliardi di dollari la piattaforma di messaggistica istantanea WhatsApp. Nel 2020 Forbes lo indica come l’8° persona più ricca al mondo con un patrimonio stimato di 62,3 miliardi di dollari.