vettóre (lessico)
Indicesm. e agg. (f. -trice) [sec. XIX; dal latino vector-ōris, da vehĕre, trasportare].
1) Nel contratto di trasporto, chi si obbliga, contro un corrispettivo, a trasferire persone o cose da un luogo a un altro. Il vettore può essere anche una società. Secondo il tipo di mezzo di trasporto utilizzato (automobile, treno, nave, aereo), mutano i compiti e le responsabilità del vettore.§ La legge rende il vettore responsabile dei sinistri che colpiscono le persone durante il viaggio, e della perdita delle cose che queste portano con sé, se non prova di avere adottato tutte le misure idonee a evitare il danno. È parimenti responsabile nel caso di trasporto di merci, salvo che non dimostri che la perdita o l'avaria è derivata da caso fortuito, dalla natura o dai vizi delle cose trasportate, dal loro imballaggio o da fatto attribuibile al mittente o al destinatario.
2) Insetto (o altro animale) che può trasmettere, specialmente mediante puntura, malattie infettive: zanzare vettrici.
3) In astronautica, sistema (razzo vettore) utilizzato per inserire veicoli spaziali su traiettorie balistiche, orbitali o extraorbitali.
4) In fisica-matematica, ente caratterizzato da lunghezza, direzione e verso. Per estensione, gli elementi di uno spazio vettoriale; raggio vettore, in un sistema di coordinate polari, denota il segmento OP (vedi coordinata).
5) In ingegneria genetica, vettore molecolare.