vermiglióne
Redazione De Agostini
sm. [sec. XVI; da vermiglio]. Pigmento di colore rosso aranciato se a base di solfuro di antimonio o rosso cupo se a base di solfuro di mercurio. Prodotto originariamente per macinazione del cinabro naturale, viene oggi ottenuto sinteticamente per reazione di mercurio con zolfo in soluzione di solfuro di sodio. Presenta alta resistenza alla luce ma annerisce facilmente al calore.