biacca
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIII; dal longobardo *blaih, pallido, sbiadito]. Pigmento bianco costituito da carbonato basico di piombo, di formula 2PbCO₃∤Pb(OH)₂, caratterizzato da alto potere coprente e usato per vernici a olio. La biacca si presenta come una polvere bianca, pesante, insolubile in acqua; il suo uso è attualmente molto limitato perché, oltre a essere velenosa, imbrunisce sotto l'azione dell'idrogeno solforato contenuto nell'aria. Come succedaneo, si è introdotto sul mercato l'ossido di zinco, con il nome di bianco di zinco, che ha però un potere coprente inferiore. § La biacca, belletto bianco, entrò nel trucco femminile dell'Antico Egitto come fondotinta, ma fu soprattutto utilizzata per truccature di scena fin dall'antichità.