spìcchio

sm. [sec. XIV; latino spicŭlum, dim. di spica, punta].

1) Ognuna delle parti rivestite di pellicola e facilmente separabili, che costituiscono il frutto degli agrumi e dell'aglio: ho mangiato alcuni spicchi di arancia. Si tratta di settori endocarpiali dell'esperidio costituiti da numerosi follicoli otricoliformi che formano la polpa succulenta tipica dei frutti della famiglia Rutacee come aranci, limoni, pompelmi, ecc.

2) Per estensione, ciascuna delle porzioni in cui si tagliano altri frutti o corpi solidi: divise la mela in quattro spicchi; assaggia uno spicchio di torta; in particolare: berretta a spicchi, quella a tre punte dei preti; spicchi della crociera, ciascuna sezione della volta a crociera. In araldica, ogni braccio o punta di una insegna cavalleresca a forma di croce o stella.

3) In geometria, spicchio sferico, solido sferico delimitato da un fuso sferico e dai due piani meridiani (vedi sfera).