esperìdio

sm. [sec. XIX; dal greco tardo hesperís-ídos, cedro, limone]. Frutto carnoso del tipo bacca caratteristico degli agrumi (famiglia Rutacee): è globoso, con esocarpo (flavedo) giallo, verdastro o aranciato, ricco di tasche oleifere, e mesocarpo (albedo) bianco, spugnoso e asciutto, strettamente unito all'esocarpo (con il quale forma la cosiddetta buccia). L'endocarpo, membranoso, è suddiviso in un certo numero di logge (spicchi) da setti radiali; nelle logge si formano delle emergenze allungate nelle quali si accumulano succhi più o meno aciduli, sovente commestibili, e fra le quali, nella parte assile del frutto, si trovano immersi i semi.