sectio bonorum
Redazione De Agostini
loc. latina (propr., divisione dei beni) usata in italiano come sf. Vendita all'incanto, da parte dei quaestores aerarii, di beni provenienti da confisca (per esempio di condannati) o da successioni a defunti senza eredi. La dottrina non appare concorde sulla posizione del bonorum sector (di fatto successore universale): in base alle fonti, egli risulta tutelato mediante uno speciale interdetto.