pètto

sm. [sec. XIV; latino pectus-ŏris].

1) La parte anteriore del torace: atleti col petto muscoloso; battersi il petto, percuoterlo con la mano per dimostrare il proprio pentimento; mettersi una mano sul petto, per dichiarare la propria lealtà, per dimostrare che ci si impegna seriamente, che si parla con sincerità e simili; prendere uno per il petto, afferrargli le vesti all'altezza del torace, specialmente in senso di minaccia; prendere una persona o una questione di petto, affrontarla decisamente o anche con foga eccessiva; a petto, vedi appetto; (a)petto a petto, uno di fronte all'altro.

2) Per estensione: A) l'insieme degli organi racchiusi nel torace, specialmente i polmoni: un ragazzo debole di petto, che si ammala facilmente di bronchiti o di malattie simili; malattia di petto, la tubercolosi; sentirsi allargare il petto, respirare con facilità, a pieni polmoni; fig., provare un gran sollievo. In particolare, per i teorici del canto, voce di petto, tipo di “registro” vocale basato sulla vibrazione solidale dell'aria contenuta nella cavità pettorale, distinto dalla voce di testa (o falsetto); do di petto, vedi do. B) Riferito a donne, il seno: stringersi il figlio al petto; avere un figlio al petto, allattarlo; “Era liscia, ... senza petto” (Landolfi).

3) Fig., la sede più profonda dei sentimenti; cuore, animo: col petto pieno di grande entusiasmo; avere, prendersi a petto una persona o una cosa, averla cara, preoccuparsene vivamente: in petto, detto di ciò che è pura intenzione non ancora manifestata o realizzata (più in particolare, con il senso della loc. latina in pectore).

4) Per metonimia, parte di un indumento che copre tale parte del corpo; in particolare, allacciatura a un petto, a due petti, quelle, tipiche di giacche e cappotti, che si sovrappongono, rispettivamente con una semplice o una doppia fila di bottoni. In passato, parte della corazza che proteggeva anteriormente il torace.

5) Negli animali, parte del corpo compresa tra il collo e il ventre: il robusto petto del toro, del cavallo. Per estensione, la carne che ricopre tale parte, considerata come elemento di preparazioni gastronomiche: il petto di pollo, di tacchino, di vitello.

6) Faccia di affilatura di un utensile sulla quale scorre il truciolo durante la lavorazione alle macchine utensili.

7) Nelle costruzioni idrauliche, in particolare negli argini, paramento dell'opera che è rivolto verso l'acqua.

8) In zoologia, petto corazzato, pesce del genere Hoplostetus.

9) In botanica, petto d'angelo, altro nome del fior d'angelo.