marinare

v. tr. [sec. XVI; da marino, perché per marinare si usava una salsa con sale].

1) Tenere immersi in una marinata carni (specie selvaggina) o pesci da cuocere per renderli più teneri e saporiti, oppure altri cibi, in genere già cotti, per conservarli più a lungo (per esempio carpione, scapece).

2) Fig. scherzoso nelle loc.: mettere a marinarequalcuno o qualche cosa, custodirli gelosamente; marinare la scuola, non andarci (quasi la si volesse conservare per altra occasione).