margherita

(ant. margarita), sf. [sec. XVI; dal latino margarīta, dal greco margarítēs, margherita, perla].

1) Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Chrysanthemum (famiglia Composite o Asteracee) caratterizzate da capolini con fiori del raggio a ligule bianche o gialle e fiori del disco tubulosi, gialli o bruni. La margherita dei prati è il Chrysanthemum leucanthemum o Leucanthemum vulgare, erbacea alta fino a ca. 80 cm, con foglie dentate, oblungo-spatolate, spontanea nei luoghi erbosi. Nei giardini si coltiva Chrysanthemum frutescens (margherita dei giardini), suffrutice con foglie pennate e grandi capolini riuniti in corimbi. § Sfogliare la margherita, staccarne a uno a uno i petali pronunciando una formula (per esempio: “m'ama, non m'ama”) per ottenere un responso che è dato da ciò che si pronuncia mentre si stacca l'ultimo petalo.

2) Specialmente al pl., sorta di pasta alimentare corta a forma di piccola conchiglia.

3) Ant., perla: “con fregio... di margherite” (Boccaccio). Nell'uso moderno, specialmente al pl., conterie.

4) Con funzione di agg. nelle loc.: pasta margherita, composto di farina, uova, burro e zucchero, usato come base per alcune preparazioni dolciarie; torta margherita, dolce molto friabile a base di pasta margherita; pizza margherita, varietà di pizza condita con mozzarella e pomodoro e, nell'originaria versione napoletana, guarnita con basilico.

5) Parte di una stampante a impatto che simula la scrittura della macchina da scrivere tradizionale. Con margherita (in inglese daisy wheel, ruota a margherita) si fa riferimento al meccanismo usato per effettuare la stampa: i caratteri (fino a 192) sono montati all'estremità di raggi flessibili connessi a un mozzo; tale struttura prende quindi l'aspetto di una margherita. Per stampare un carattere la stampante fa girare la margherita fino a che il carattere desiderato è allineato al nastro di inchiostro. La stampante, tramite un martelletto, imprime quindi il carattere sul foglio. La stampa avviene a una velocità di 30 caratteri al secondo. Dato che le margherite sono intercambiabili queste stampanti possono riprodurre differenti tipi di caratteri. Con l'avvento delle stampanti laser, più a buon mercato e di utilizzo più semplice, le stampanti a margherita hanno perso importanza ma mantengono un loro segmento di mercato.