stampànte
sf. [sec. XX; ppr. di stampare]. In informatica, unità di uscita di un elaboratore che permette la stampa su carta dei risultati o dei contenuti della memoria che devono essere letti dall'operatore. È composta da un'interfaccia, un gruppo di stampa e un gruppo di trascinamento della carta. L'interfaccia controlla la trasmissione dei caratteri tra elaboratore e stampante e può essere seriale (bit in sequenza, uno dopo l'altro) o parallela (tutti i bit di un carattere – in genere 4 o multipli di 4 – in una volta). L'interfaccia include un buffer, ossia una memoria (tipicamente decine di migliaia di byte) che fa da polmone fra l'elevata velocità della trasmissione e la velocità di stampa relativamente bassa. Il gruppo di stampa è costituito dalla testina stampante, dal mezzo di stampa e dai meccanismi di movimento della testina stessa. Le stampanti si distinguono in base al principio e al mezzo di stampa (ad aghi, a getto d'inchiostro, a margherita, elettrostatiche, laser, termiche).