lucentézza

sf. [sec. XIV; da lucente]. L'esser lucente; qualità di cosa lucente.§ In mineralogia è la proprietà fisica che costituisce un importante dato diagnostico per il riconoscimento delle diverse specie mineralogiche. La lucentezza nei minerali trasparenti dipende dall'indice di rifrazione e viene distinta facendo riferimento alla lucentezza di sostanze o di minerali noti. Si distingue così una lucentezza adamantina con riferimento a quella del diamante, una lucentezza vitrea con riferimento al quarzo, una lucentezza resinosa con riferimento allo zolfo, una lucentezza cerea con riferimento all'alabastro, ecc.; le lucentezze sericea e madreperlacea sono tipiche, rispettivamente, degli aggregati cristallini fibrosi e lamellari. Si parla infine di lucentezza metallica e submetallica per i minerali opachi e metallici.