fluorite
sf. [sec. XVIII; da fluoro]. Minerale, fluoruro di calcio di formula CaF₂, appartenente alla classe esacisottaedrica del sistema monometrico . Si presenta in cristalli isolati di forma cubica, cubottaedrica o, più raramente, in ottaedri; frequente anche in aggregati e in masse spatiche, come pure in geminati compenetrati. È un tipico minerale allocromatico: incolore se perfettamente puro, ma di solito colorato in blu-violetto, in verde, in giallo e in rosa. Ha durezza 4 (quarto termine della scala di Mohs) e perfetta sfaldatura secondo le facce dell'ottaedro; presenta in molti esemplari una spiccata fluorescenza. Tale fenomeno sembra dovuto a difetti del reticolo cristallino provocati dalla presenza di impurità. La fluorite è di origine pegmatitica e si trova perciò associata a cassiterite, topazio, tormalina e quarzo; è presente inoltre nelle cavità di rocce granitiche e nei filoni. È usata per la preparazione di acido fluoridrico e come fondente nell'industria metallurgica; in ottica i cristalli di fluorite perfettamente trasparenti vengono impiegati per le lenti degli obiettivi apocromatici. La fluorite è un minerale molto diffuso. Gli esemplari migliori provengono dalle miniere inglesi (Weandale nel Durham, Alston e Cleator Moor nel Cumberland); altri campioni, pregiati per il colore roseo, provengono dalla Svizzera dalla zona del Gottardo. In Italia bei cristalli isolati sono stati trovati nel Sarrabus in Sardegna e a Corvara in val di Pennes; nella forma spatica la fluorite si trova poi nei filoni della val Trompia e nella val Ganna come ganga della galena, e nei filoni della val Brembana dove accompagna la blenda.
Fluorite. Un campione del minerale.
De Agostini Picture Library/C. Bevilacqua