latticodeidrogenasi
sf. [da (acido) lattico+deidrogenare+-asi]. Enzima che nei tessuti dei Mammiferi catalizza il processo reversibile di riduzione dell'acido piruvico ad acido lattico. È una proteina con peso molecolare 134.000 costituita da quattro catene polipeptidiche che possono combinarsi in maniera differente dando vita ad almeno cinque isoenzimi. Due di questi hanno forte affinità per l'acido piruvico e sono concentrati nei tessuti che ricavano gran parte dell'energia dal processo glicolitico (muscoli, tessuti embrionali); gli altri, dotati di debole affinità per l'acido piruvico, si trovano invece nei tessuti a prevalente metabolismo aerobio. L'attività latticodeidrogenasica del plasma umano aumenta nel corso della gravidanza e di varie malattie (epatiti, infarto del miocardio, leucemie mieloidi).