iatrochìmica
Redazione De Agostini
sf. [iatro-+chimica]. Dottrina medica, diffusasi nel sec. XVII particolarmente in Olanda, Germania e Inghilterra, che tentava di interpretare le attività organiche (e soprattutto i fenomeni morbosi) sulla base di processi chimici allora noti, come la fermentazione e l'effervescenza. La iatrochimica, pur nel suo schematismo e nel prematuro accostamento tra medicina e fenomeni chimici, rappresentò il superamento delle allora dominanti teorie umoralistiche; tra i più noti fautori è da ricordare F. de la Boë, detto Sylvius (vedi biologia).