gammaesano
sm. [gamma+esano]. Nome commerciale di uno degli isomeri (isomero gamma) dell'esacloro-cicloesano, potente insetticida di sintesi che si ottiene per clorurazione del benzene. Viene adoperato in polvere, in miscela al 5% con materiali inerti (talco, caolino), o sotto forma di soluzione al 5% in cherosene, oppure in emulsione allo 0,2%, specie per impregnare abiti, tappeti, tendaggi, ecc. Sono sensibili all'azione del gammaesano le mosche domestiche, le zanzare e vari ectoparassiti dell'uomo tra cui pulci, cimici, pidocchi, acari della scabbia. Caratteristiche negative del gammaesano sono la non trascurabile tossicità per i Mammiferi e la sua tendenza ad accumularsi nel tessuto adiposo, dove può permanere anche per alcuni mesi. Nell'uomo l'intossicazione acuta da gammaesano si manifesta con convulsioni, bradicardia, dispnea, caduta della pressione arteriosa. Queste manifestazioni sono antagonizzate dai barbiturici e dall'atropina. Gravi sono pure le conseguenze dell'intossicazione cronica, caratterizzata da degenerazione del fegato e da lesioni a carico del rene.