fusióne (lessico)

Lessico

sf. [sec. XIV; dal latino fusĭo-ōnis, da fundĕre, fondere].

1) In fisica, con fusione si indica il cambiamento dello stato di aggregazione di un corpo quando passa da solido a liquido e anche l'operazione mediante la quale avviene tale passaggio: fusione del ghiaccio.§ In metallurgia, con il termine fusione si indica, oltre al passaggio di un metallo allo stato liquido, anche l'operazione di gettare metallo fuso in apposite forme per ottenere determinati oggetti: forni per la fusionedel ferro; fusionedi una statua; medaglie ottenute per fusione;fusione delle monete, operazione mediante la quale le monete vengono fuse e ritrasformate in verghe metalliche.

2) Il riunire o il riunirsi di più elementi in un complesso unico; unione, concentrazione: la fusione di due partiti; lafusione dei vari staterelli italiani in un unico Stato. Fusione di imprese, unione fra due o più imprese; si realizza: per incorporazione (o assorbimento), quando una o più imprese si sciolgono e fanno confluire il loro patrimonio in quello di una società già esistente; per fusione propriamente detta, quando due o più imprese, sciogliendosi, danno vita a una nuova società, normalmente di tipo diverso dalle precedenti. La fusione realizza l'espansione e l'integrazione verticale od orizzontale delle attività d'impresa. Fig., coesione, accordo, armonia: fusione di intenti, di interessi; fusione di colori, di voci.

3) Fenomeno per cui una persona a cui vengano presentati degli stimoli luminosi intermittenti percepisce, qualora questi siano separati da intervalli sufficientemente brevi, uno stimolo unico continuo. Viene anche detto flicker.

4) In informatica, operazione intesa a ordinare sequenzialmente un file di record a partire da uno o più file organizzati in modo analogo e senza cambiare l'ordine dei records.

5) In psicanalisi, termine usato da Freud per descrivere una modalità di relazione tra la pulsione di vita e la pulsione di morte. La fusione indica una mescolanza delle due pulsioni, mentre la relazione opposta è detta defusione. È sinonimo di impasto.

Diritto

Fusione di Stati, unione fra due o più Stati per formare un nuovo, unico Stato, dando vita a un nuovo soggetto di diritto internazionale. La fusione differisce dalla confederazione, nella quale due o più Stati stipulano fra loro un accordo di collaborazione e mantenimento della pace, senza perdere però la propria personalità giuridica. Caratteristica della fusione di Stati è la simultaneità dell'atto di estinzione degli Stati fusi. L'atto di fusione è contenuto in un accordo stipulato fra i vari Stati, col quale si crea anche un nuovo organo comune che viene preposto all'organizzazione del nuovo Stato. Proprio perché un accordo dà origine alla fusione, l'atto deve essere volontario. Come conseguenza della fusione, le eventuali obbligazioni internazionali degli Stati fusi si estinguono con l'atto di fusione, insieme con il venir meno della loro personalità giuridica internazionale, e non si trasferiscono al nuovo Stato, a meno che ciò non sia stabilito nell'atto di fusione.