furano

sm. [sec. XIX; dal latino furfur-ŭris, crusca]. Composto chimico di formula bruta C₄H₄O, rappresentato dalla formula di struttura

È un composto eterociclico a carattere aromatico. Si presenta come un liquido incolore, di odore penetrante che richiama quello del cloroformio; bolle a 32 ºC. È assai stabile agli alcali, mentre gli acidi facilmente lo trasformano in prodotti polimeri resinosi. Si prepara dal furfurale, facendone passare a 400 ºC i vapori su catalizzatori a base di ossidi di nichel e di cobalto, i quali ne provocano la decomposizione in furano e ossido di carbonio. Per idrogenazione catalitica a caldo e sotto pressione, il furano si trasforma in tetraidrofurano, che viene largamente usato per le sue ottime proprietà di solvente sia dei composti organici sia di molti composti inorganici.§ In medicina hanno importanza molti derivati del furano: il nitrofurazone, usato per la sua azione antibatterica nei confronti di vari microrganismi Gram-positivi e Gram-negativi; la nitrofurantoina, attiva nelle infezioni urinarie; il furoxone, usato nelle malattie intestinali e attivo sul Trichomonas vaginalis.