fumàggine
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; da fumo]. Alterazione che si produce sulle parti epigee di molte piante per la presenza di alcune specie di funghi, per lo più appartenenti ai generi Capnodium, Limacina e Alternaria, che si stabiliscono sulla superficie degli organi colpiti, e in particolare sulle foglie, determinando la formazione di croste nerastre più o meno estese. I funghi responsabili della fumaggine non sono parassiti, ma solo saprotrofi ed epifiti e si nutrono di sostanze secrete dalle piante (melate) anche in seguito a infestazione d'insetti, per cui la malattia, peraltro non veramente dannosa, si combatte principalmente cercando di eliminare la causa delle secrezioni, a cominciare dagli insetti.