melata o mielata
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; da miele]. Sostanza zuccherina che si accumula sulla superficie di organi vegetali sia come essudato dovuto alle attività della pianta medesima sia come secrezione prodotta da varie specie di insetti parassiti, in particolare afidi e cocciniglie. Le melate possono favorire lo sviluppo di agenti patogeni fungini (come le fumaggini); esse sono anche ricercate dalle api, ma il miele che ne deriva è di qualità scadente.