elàstico

Lessico

agg. e sm. (pl. m. -ci) [sec. XVII; dal latino scientifico elasticus, che risale al greco élastos, duttile].

1) Agg., di corpo che, deformato da una sollecitazione esterna, riprende, al cessare di questa, approssimativamente la forma primitiva: gomma elastica; materiale elastico; una lamina di acciaio molto elastica; calze elastiche.

2) Per estensione, dotato di agilità e scioltezza: muscoli elastici; passo, piegamento elastico; difesa elastica, tattica militare che, mantenendo fermi solo alcuni capisaldi essenziali, permette al nemico di sfondare qualche punto del fronte per poi accerchiarlo o respingerlo con azioni di contrattacco.

3) Fig., pronto, aperto: mente, intelligenza elastica, che ha grande capacità di adattamento alla realtà, che si adegua alle circostanze, non rigido: regola elastica; bisogna essere più elastici per dominare gli avvenimenti; discorso elastico, ambiguo. Spregiativo, disposto a transigere, a scendere a compromessi: coscienza elastica; una morale piuttosto elastica.

4) Sm., tessuto dotato di buona elasticità, in genere di altezza non superiore a 5 cm, impiegato nell'industria della confezione. Viene fabbricato intrecciando filati di lana o di cotone con filati elastomeri. In particolare, anello di gomma elastica di varie misure, usato per stringere pacchi, tenere uniti più oggetti, ecc.

5) In alcuni tipi di letto, piano molleggiato che sostituisce la rete e su cui poggia il materasso.

Tecnica

Nella scienza delle costruzioni: linea elastica, linea deformata secondo la quale si dispone l'asse geometrico di un solido di Saint-Vénant, sollecitato da un sistema equilibrato di forze esterne; peso elastico, grandezza dimensionata, propria di un sistema elastico, del quale rappresenta la deformabilità, in funzione delle sue caratteristiche geometriche e fisiche. Per una trave omogenea ad asse rettilineo sarà espresso da W=l/EJ, mentre nel caso di travi a sezione variabile converrà considerare il peso elastico elementare dW=dl/EJ ove l è la lunghezza dell'asse geometrico, E il modulo di elasticità, J il momento di inerzia. Si può esprimere il peso elastico W anche come rapporto tra la rotazione φ subita da una certa sezione e il momento M che l'ha prodotta: W=φ/M essendo φ=Ml/EJ=WM; dove W, che è costante, evidenzia l'influenza che l'elasticità della trave ha nella rotazione.