diale
Redazione De Agostini
sm. e agg. [sec. XIV; dal latino diālis, da dies, giorno]. Nella religione romana, sacerdote di Giove. Di origine antichissima, costituiva con altri due flamini (il marziale e il quirinale) il cosiddetto flaminato “maggiore”. Rappresentava l'idea romana di Giove e, per ben mostrare la qualità “festiva” del dio, non doveva né lavorare né veder lavorare; doveva essere sposato come Giove e, se restava vedovo, decadeva dalla carica; non poteva allontanarsi da Roma.