cucchiàia
Indicesf. [sec. XVI; da cucchiaio].
1) Cucchiaio di notevoli dimensioni, usato specialmente in cucina. Per estensione, estremità allargata di qualche cosa In particolare, cazzuola dei muratori.
2) In tecnologia, con rif. alla funzione di raccolta propria del cucchiaio: A) spatola concava usata per introdurre la polvere nei cannoni ad avancarica. Successivamente il termine indicò un accessorio delle artiglierie di grosso calibro, che facilitava l'introduzione del proiettile nella camera di scoppio. B) Organo di alcune macchine per lo scavo e il movimento di terre, con funzioni analoghe a quelle della benna. Le cucchiaie sono recipienti di forma prismatica privi della faccia anteriore; vengono montati articolati sul braccio portacucchiaia e lavorano per spinta; quelle per il solo trasporto possono ruotare lateralmente per scaricare il materiale; quelle per lo scavo hanno il bordo inferiore munito di grossi denti (vedi anche escavatore, pala meccanica). C) Nell'industria mineraria: cucchiaia di cementazione, tubo con scarpa e valvola di fondo usato per portare il cemento, fino al punto voluto, entro il terreno da consolidare; cucchiaia di perforazione, attrezzo d'acciaio a forma di doccia con bordo tagliente (scalpello), munito di una valvola o di un risalto nella parte inferiore. Viene utilizzato nelle perforazioni a percussione di terreni incoerenti e per la ripulitura del fondo dello scavo dai frammenti di roccia prodotti dallo scalpello (cucchiaia di pulizia). Può essere ad azionamento manuale o meccanico. D) In metallurgia, sinonimo di cucchiaio.