cinocèfalo
Indicesm. e agg. [sec. XIV; dal greco kynoképhalos, dalla testa di cane].
1) Che ha la testa di cane: dio cinocefalo, anche solo cinocefalo come sm., animale favoloso adorato dagli Egizi.
2) Al pl., gruppo di Primati Catarrini della sottofamiglia dei Cercopitecini, di mole considerevole e di robusta corporatura, con muso assai allungato, specie nei maschi, e di foggia canina, con il mascellare munito lateralmente di una cresta, con una specie di visiera sopraorbitale pronunciatissima e con callosità ischiatiche molto sviluppate e colorate. La dentatura è robusta e nei maschi i canini sono trasformati in vere zanne, temibili anche per grossi carnivori. Gli arti, robusti, sono ben conformati per la marcia al suolo. Di costumi essenzialmente terrestri, i Cinocefali vivono per lo più in zone aperte, sovente rocciose. Comprendono i generi Papio, Mandrillus e Theropithecus.