còrpo diplomàtico

(CD). Insieme degli agenti diplomatici permanenti accreditati presso uno Stato. L'ordinamento internazionale contiene alcune norme per la classificazione dei membri del corpo diplomatico, derivate dal Regolamento di Vienna del 19 marzo 1815 e dal Protocollo di Aix-La-Chapelle del 21 novembre 1818, che assieme alle norme consuetudinarie distinguono quattro categorie di agenti diplomatici: ambasciatori e nunzi pontifici; ministri plenipotenziari e internunzi; ministri residenti; incaricati di affari. Tale classificazione è rilevante soprattutto dal punto di vista del cerimoniale, secondo il quale gli agenti di prima categoria rappresentano, fra tutto il corpo diplomatico, il capo dello Stato e hanno diritto ai medesimi onori. § Presso la Santa Sede, è il complesso degli agenti diplomatici di Stati esteri accreditati presso la Santa Sede. Sin dalla fine del sec. XV si trovano presso la Santa Sede rappresentanti diplomatici, ma quelli permanenti risalgono solo al sec. XVI. Le rappresentanze diplomatiche degli Stati accreditate stabilmente presso la Santa Sede godono di tutte le prerogative e immunità che spettano in generale, secondo il diritto internazionale, agli agenti diplomatici, anche in rapporto allo Stato italiano, nel cui territorio risiedono (art. 12 del Trattato Lateranense). Vedi anche diplomazia.