càmala
Redazione De Agostini
sf. [dall'inglese kamala, di origine indiana]. Polvere rosso-mattone ottenuta dalle ghiandole che rivestono le pareti delle capsule di Mallotus philippinensis, pianta legnosa dei tropici appartenente alla famiglia Euforbiacee. La camala è una droga antielmintica nella quale sono contenuti diversi principi attivi, tra cui il derivato floroglucinico rottlerina o mallotossina e la isorottlerina. Agisce elettivamente sulle tenie con meccanismo paralizzante. Possiede inoltre blande proprietà purgative.