euforizzante
Redazione De Agostini
agg. e sm. [da euforia]. Sostanza capace di modificare il tono dell'umore, determinando una condizione psichica nella quale sono esaltate le capacità ideative, la volontà e la percezione degli stimoli ambientali. Oltre all'alcol, possiedono effetti euforizzanti alcuni barbiturici, la morfina e le sostanze morfino-simili, le amfetamine, la cocaina e numerosi altri composti naturali o sintetici. Caratteristica comune di queste sostanze è quella di agire in senso euforizzante entro un limitato ambito di dosi, al di sopra delle quali possono provocare alterazioni psichiche di diversa natura, non esclusa una condizione fortemente depressiva. Quasi tutti gli euforizzanti, inoltre, presentano il pericolo dell'assuefazione.