bruno

agg. e sm. [sec. XIII; dal germanico brūn].

1) Agg., di colore tra il marrone e il nero: capelli bruni; pelle bruna; orso bruno; camiciebrune; velo bruno, che si porta per lutto. Per estensione, oscuro, buio, poco illuminato: “n'apparve una montagna, bruna / per la distanza” (Dante). Come agg. e sm. (f. -a), detto di persone dalla capigliatura e colorito scuro: un bambino bruno; una bruna giovane e graziosa. Nello stesso senso è frequente il dim. f. brunétta. § In zootecnia, razza bruna alpina, razza bovina di origine svizzera, formatasi nei cantoni di Schwyz, Uri e Unterwald per incroci con razze nordiche. Dalla Svizzera la razza si è diffusa soprattutto in Italia, Germania meridionale (Baviera), Austria (Vorarlberg) ed è stata poi importata in numerose zone dell'Africa, dell'Asia e delle Americhe, particolarmente negli U.S.A., dove è stato costituito il ceppo americano brown suisse. È di robusta costituzione, particolarmente adatta alle località di montagna; ha mantello uniforme, con gradazioni che vanno dal grigio scuro al marrone, tranne il musello di colore ardesia. L'altezza è di 1,25-1,40 m nelle femmine, 1,45-1,48 m nei maschi; il peso medio oscilla nelle vacche fra i 5 e i 7 q, nei tori fra gli 8 e i 10 q. È una razza a triplice attitudine con prevalenza alla produzione del latte.

2) Sm., il colore stesso: “occhi di un bruno dorato” (Deledda). Con sensi più specifici: A) abito scuro, specialmente portato in segno di lutto: vestire di bruno; aveva messo il bruno per la morte del figlio. B) In numismatica, v. bruneto. C) Genericamente, i coloranti e i pigmenti di colore bruno. Tra i composti organici i più usati sono il bruno di antracene e il bruno di Bismarck, appartenenti alla categoria dei diazocoloranti, usati per la tintura di tessuti di lana e di cotone. Tra gli inorganici, il bruno di Van Dyck, detto anche bruno inglese, ossido di ferro ottenuto per calcinazione di solfato ferroso, usato per pitture, e il bruno di cromo, cromato di rame ottenuto per trattamento di una soluzione di solfato di rame con bicromato di potassio, usato per verniciature di esterni.