broncostenòsi
Redazione De Agostini
sf. [bronco (anatomia)+stenosi]. Riduzione del lume di un bronco che può verificarsi in caso di neoplasie che si sviluppano al suo interno, o di compressione dall'esterno da parte di organi ingrossati o masse tumorali endotoraciche, o di asma o di somministrazione di farmaci broncocostrittori, oppure per aspirazione di corpi estranei nell'albero respiratorio, ecc. A valle tendono a formarsi sfiancamenti (bronchiettasie, enfisemi) e ristagni di secrezioni. Nelle forme irritative e funzionali è efficace la terapia medica.