acèrra
Redazione De Agostini
sf. [sec. XVI; dal latino acerra]. Cofanetto in metallo, legno o pietra per l'incenso, in uso nel culto dell'antica Roma. Nel periodo repubblicano il termine indicò anche una piccola ara portatile, su cui si bruciavano profumi al defunto.Nel rito cristiano l'acerra ha preso la forma di una piccola nave e si chiama navicella.