Zorrilla de San Martín, Juan
poeta uruguayano (Montevideo 1855-1931). Figura di rilievo nella vita politica e culturale del suo Paese, militò nelle file dell'opposizione cattolica alla politica liberale. Dopo un breve esilio ebbe la cattedra di diritto internazionale all'Università di Montevideo e, più tardi, svolse varie missioni diplomatiche in Spagna, Portogallo e Francia. Poeta neoromantico, influenzato da José Zorrilla e soprattutto da Becquer, ha legato il suo nome al poema epico-lirico in sei canti Tabaré. Zorrilla de San Martìn compose inoltre la raccolta Notas de un himno (1877), l'altisonante e retorico poema La leyenda patria (1879; La leggenda patria) e alcune opere in prosa, di carattere occasionale: Conferencias y discursos (1905), che lo rivelano oratore di forbita eloquenza, La epopeya de Artigas (1910), diffusa biografia storica, Resonancias del camino (1895), relazioni di viaggio, articoli e saggi letterari (El monólogo de Hámlet, El sermón de la paz, 1924, El libro de Ruth, 1928).