Umbri
(latino Umbri), antica popolazione dell'Italia centrale costituente, con Oschi e Sabelli, un gruppo distinto da quello dei Latini. In epoca antica occuparono probabilmente un territorio più vasto, che fu ridotto però dall'avanzata di Sabini da S, Galli da N ed Etruschi da W. Alcuni studiosi li dicono provenienti dalle Alpi orientali e importatori in Italia della civiltà villanoviana; altri li dicono indigeni spinti verso le sedi montuose e impervie dell'Appennino interno dai villanoviani. Entrati in rapporto con Roma all'inizio del sec. IV a. C., stipularono con essa vari trattati di alleanza; più tardi si coalizzarono con Etruschi, Sabini e Galli contro i Romani ma, sconfitti a Sentino (295), entrarono, con le loro città, Camars (Camerino) e Iguvium (Gubbio), nell'alleanza romana, mentre Roma si annetté un altro loro territorio attorno a Spoleto e a Fulginiae (oggi Foligno). Successivamente rimasero fedeli a Roma. Della lingua degli Umbri restano a testimonianza le Tabulae Iguvinae.