Trediakovskij, Vasilij Kirillovič
Redazione De Agostini
filologo e teorico russo della letteratura (Astrahan 1703-Pietroburgo 1769). Dopo gli studi in Russia e a Parigi, nel 1745 fu nominato professore di latino a Pietroburgo, ma il conflitto con M. V. Lomonosov, di cui fu precursore nella riforma della lingua, gli costò il posto. Sostenitore del classicismo, cercò di diffonderne i principi con traduzioni e rifacimenti in versi (Arte poetica di N. Boileau e di Orazio, Avventure di Telemaco di F. Fénelon, Argenis di J. Barclay, Viaggio all'isola d'amore dell'abate G. Tallemant ecc.). Tra le sue opere teoriche, legate soprattutto alla riforma del verso russo, si ricordano: Nuovo, rapido metodo di versificazione russa (1735), Discorso sull'autografia (1748) e Metodo di versificazione russa (1752).